I grafici che accompagnano la nota mensile di banca centrale evidenziano un trend molto chiaro che è determinato dallo scudo fiscale italiano. Il deflusso maggiore è infatti avvenuto da settembre a dicembre 2009: in tre mesi la raccolta è diminuita di 3miliardi e 500 milioni, passando da oltre 13.miliardi e mezzo a 10 miliardi di euro. Nei sei mesi successivi, invece, il deflusso è stato più mite e a giugno la raccolta si è attestata a 9 miliardi e 22 milioni di euro, 221 milioni in meno rispetto a maggio. Da gennaio il sistema ha ceduto circa 1 miliardo di euro. Il trend in uscita dunque continua ma con un’intensità sempre minore. Alla fine di giugno, gli impieghi sono risultati pari a 5 miliardi di euro e il rapporto con i depositi è salito al 99,6% dal precedente 97,7%. “Per una valutazione complessiva dell’erosione della raccolta bancaria occorrerà attendere – riferiscono fonti qualificate di Banca Centrale – le note mensili di luglio e agosto, considerato che l’amnistia fiscale italiana si è esaurita a fine giugno”
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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