Logo San Marino RTV

La ripresa economica nel 2010 e il peggio deve ancora arrivare

10 mar 2009
Euro
Euro
Per la ripresa economica occorrerà attendere il 2010, secondo le previsioni del commissario Ue Almunia. Ma la crisi, intanto, non ha toccato ancora la sua fase peggiore. Per Giorgi dell’Anis, il momento più critico a San Marino arriverà tra maggio e giugno. Ghiotti della Camera di Commercio, punta sulla “green economy” e sulle energie rinnovabili.
“Non esistono soluzioni nazionali a una crisi globale”. Così Dominique Strauss Kahn, numero uno del Fondo Monetario Internazionale.
Per il commissario Ue Almunia la situazione economica europea si è nettamente deteriorata nell’ultimo mese e i segnali di ripresa arriveranno non prima del 2010. La crisi ha portato con se anche riallineamenti significativi nei prezzi delle materie prime – il petrolio è sceso da 150 a 40 dollari – e nei tassi l’euribor è arrivato all’1,70%, ma secondo il presidente della Banca Centrale Europea Trichet i mercati non ne hanno ancora risentito.
Nere le attese sull’occupazione: entro il prossimo anno nel vecchio continente si prevedono altri 6 milioni e mezzo di senza lavoro. Una congiuntura negativa che ha travolto anche la Repubblica di San Marino. E il peggio, per il segretario dell’Anis Carlo Giorni, deve ancora arrivare.
I governi nazionali hanno messo o stanno mettendo in campo misure anticrisi. Entro metà mese la Camera di Commercio avrà a disposizione i dati sulla fiducia e sulle previsioni economiche delle aziende sammarinesi. Ma alcune proposte sono già ben definite.

Luca Salvatori

Riproduzione riservata ©