Rientrano quasi 5 miliardi di euro. Sono 4,9 quelli recuperati in 7 mesi. Dopo il record del 2009, il 2010 segna una nuova meta sulla via del recupero dell’evasione fiscale, con un +10% in un anno. A tirare le somme è il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera. Oltre 151mila i controlli effettuati su tre direttrici. Il redditometro, che vede incrementare il numero e il valore dell’imposta accertata, maggiore per 9,8 miliardi. Fetta importante viene dai versamenti volontari dei contribuenti, attraverso le formule previste, come la conciliazione giudiziale (+10%). Poi, balzo in avanti del 28% per i controlli automatizzati su dichiarazioni dei redditi e Iva, dalle quali sono derivati all’erario 900 milioni di euro. “E’ nostro desiderio a battere il record dello scorso anno – ha aggiunto il direttore dell’Agenzia. Obiettivo, in cifre: superare attraverso la lotta all’evasione l’incasso dei 9 miliardi di euro.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
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