Sindacati e responsabili societari a confronto dopo l’assemblea dei lavoratori. Il piano aziendale prevede la riassunzione di 51 persone nella nuova attività, numero che i sindacati chiedono di alzare. Rilancio reso possibile dall’intervento di alcuni istituti di credito. I dipendenti interessati dalla riorganizzazione sono 114: 109 della Puntoshop e 5 della Boomerang.
Il numero degli occupati è il nodo della trattativa, così come le condizioni di chi resta e di coloro che potranno essere potenzialmente riassunti in futuro. Nell’incontro sono state perfezionate alcune condizioni contrattuali, come il piano di pagamento di tutti gli stipendi e dell’intero maturato economico che spetta ai lavoratori.
Il confronto si è ora spostato sui numeri e su chi resterà, tra sammarinesi e frontalieri, questi ultimi una trentina. Le prospettive per chi sarà licenziato, se a contratto a tempo indeterminato, sono di mobilità per i sammarinesi e di disoccupazione per gli italiani. La vertenza Puntoshop sarà giovedì al centro dell’incontro con i segretari al Lavoro e all’Industria, nel quale i sindacati sperano di definire gli aspetti ancora irrisolti.
Giovanna Bartolucci
Il numero degli occupati è il nodo della trattativa, così come le condizioni di chi resta e di coloro che potranno essere potenzialmente riassunti in futuro. Nell’incontro sono state perfezionate alcune condizioni contrattuali, come il piano di pagamento di tutti gli stipendi e dell’intero maturato economico che spetta ai lavoratori.
Il confronto si è ora spostato sui numeri e su chi resterà, tra sammarinesi e frontalieri, questi ultimi una trentina. Le prospettive per chi sarà licenziato, se a contratto a tempo indeterminato, sono di mobilità per i sammarinesi e di disoccupazione per gli italiani. La vertenza Puntoshop sarà giovedì al centro dell’incontro con i segretari al Lavoro e all’Industria, nel quale i sindacati sperano di definire gli aspetti ancora irrisolti.
Giovanna Bartolucci
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