San Marino resta una delle 'porte' per l'Europa: un punto di accesso al mercato continentale per le imprese del mondo. Una scelta strategica che passa anche attraverso il deposito di brevetti in Repubblica. Proprio a questo tema è dedicata una due giorni di convegni con esperti da 38 Stati.
A scegliere il Titano come Paese ospitante è stata l'Organizzazione europea dei brevetti (Epo) insieme all'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (Wipo). Nel primo giorno di lavori si è parlato di Federated Patent Registry.
Finora, nel 2017, sono stati convalidati a San Marino circa 500 brevetti. Nel 2016 ne sono stati 400. Domani si affronterà il tema dell'elaborazione elettronica dei dati, in vista della messa on-line dei registri dell'Ufficio, anche con la possibilità di depositare via Internet le domande.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista a Silvia Rossi, direttore Ufficio brevetti e marchi
A scegliere il Titano come Paese ospitante è stata l'Organizzazione europea dei brevetti (Epo) insieme all'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (Wipo). Nel primo giorno di lavori si è parlato di Federated Patent Registry.
Finora, nel 2017, sono stati convalidati a San Marino circa 500 brevetti. Nel 2016 ne sono stati 400. Domani si affronterà il tema dell'elaborazione elettronica dei dati, in vista della messa on-line dei registri dell'Ufficio, anche con la possibilità di depositare via Internet le domande.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista a Silvia Rossi, direttore Ufficio brevetti e marchi
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