Da tempo si diceva che l’export – tra i dati macroeconomici italiani – fosse quello meno in sofferenza a causa della recessione. Ma i dati diffusi dal Servizio Studi di Intesa San Paolo - relativi all’Emilia Romagna – sono sorprendenti. Nel secondo trimestre del 2012 è stato infatti registrato un +6,1%, contro una media nazionale intorno all’1%. E questo nonostante il devastante sisma che ha colpito in particolar modo i distretti industriali del modenese e del reggiano, dove effettivamente l’economia è ancora in grande affanno. Ottime le performance nel settore della meccanica e – nel riminese – dell’abbigliamento e delle macchine per il legno. San Marino segue questo trend, con risultati che stupiscono, come conferma Camera di Commercio.
Questi Paesi sono principalmente quelli del BRICS: Russia e Cina su tutti. I settori dove l’incremento di esportazioni è maggiore sono quelli della chimica, della farmaceutica e dei servizi.
[Nel servizio l'intervista a Massimo Ghiotti, Direttore della Camera di Commercio]
Gianmarco Morosini
Questi Paesi sono principalmente quelli del BRICS: Russia e Cina su tutti. I settori dove l’incremento di esportazioni è maggiore sono quelli della chimica, della farmaceutica e dei servizi.
[Nel servizio l'intervista a Massimo Ghiotti, Direttore della Camera di Commercio]
Gianmarco Morosini
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