E’ il terzo evento al mondo per numero di visitatori, dopo le Olimpiadi e i Mondiali di calcio. L’Expò di Shanghai, simbolo di una Cina in ascesa economica, conta già 60 milioni di visitatori e costituisce, per ampiezza e risorse investite, il più importante evento fieristico di sempre. Su tutti giganteggia il padiglione cinese, dove per entrare si prenota un mese prima. La media di attesa è di 5 ore, senza contare i casi limiti, di file di 9 ore, come per entrare nel padiglione dell’Arabia Saudita – costato 158 milioni di dollari – la cui attrazione principale è il più grande schermo al mondo in 3D. Fatte le dovute proporzioni e i relativi costi, il padiglione sammarinese rappresenta un piacevole sorpresa. La Repubblica mostra il meglio di se con concretezza. L’Expò rappresenta quindi una opportunità anche per rafforzare le relazioni economiche con la Cina. Una scelta che il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio aveva subito appoggiato. La prossima edizione dell’Expò sarà a Milano, dove sull’assegnazione delle aree si continua a litigare. Nel video le interviste al Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, e al Presidente della Fondazione Sums, Tito Masi
>> Speciale Expò 2010
L'inviata Sonia Tura
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