L’assemblea dei lavoratori frontalieri, convocata ieri dalla Csu, ha deciso di allargare il comitato frontalieri ai rappresentanti di ogni azienda dove i lavoratori italiani sono più presenti. Attualmente il comitato è composto da 12 persone. Molte le adesioni già arrivate nella sede della Csu. Successivamnete il comitato allargato deciderà quali inziative affiancare alle attività messe in atto dalla Centrale Sindacale Unitaria che da tempo sta lavorando con il Comitato Interregionale Sindacale e Parlamentari dell’Emilia Romagna e Marche, per trovare eque soluzioni al problema della doppia tassazione e della precarietà del lavoro per gli oltre 5000 frontalieri impiegati a San Marino.
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