Dopo 20 anni la Silex di Gualdicciolo, azienda che produce panelli isolanti, lascia San Marino. Ma questa volta il decreto incentivi non c’entra nulla. “Tutta colpa - afferma la Federindustria della CSU - di una politica industriale assente”. 4 anni fa l’azienda aveva chiesto al governo la possibilità di ampliare la produzione su un terreno di proprietà. “Ma - accusa il sindacato - la pratica è sempre rimasta chiusa nei cassetti del Congresso di Stato”. La mancanza di risposte ha spinto la Silex a trasferire la produzione a Cesena, con un piano di investimenti di 22 milioni di euro e l’assunzione di 50 lavoratori. Licenziati invece i 17 dipendenti attuali, 11 sammarinesi e 6 frontalieri. "Quando il governo ha deciso di procedere con l’assegnazione dei terreni - commenta il segretario all’Industria Marco Arzilli - la Silex è stata tra le prime aziende contattate". “Ma - aggiunge - non ha voluto neanche partecipare all’incontro perchè aveva già deciso di andare via. Purtroppo - sottolinea - questo Paese le risposte deve darle subito, soprattutto a questo tipo di aziende”.
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