I sindacati sono scesi in corteo a Roma, il giorno dopo il varo del decreto sviluppo da parte del governo. “Siamo in 200mila” hanno detto Cgil, Cisl e Uil, che sostengono così le loro proposte su lavoro e crescita. Susanna Camusso, leader della Cgil, chiede di cambiare l’agenda della politica, che produce iniquità e non sviluppo. Per Raffaele Bonanni, segretario generale Cisl, il ministro del welfare Elsa Fornero deve correggere i suoi errori sulla vicenda degli esodati. Il ministro è nel mirino, la prossima settimana dovrà riferire in Parlamento proprio su questa vicenda, e Idv e Lega hanno preparato una mozione di sfiducia individuale nei suoi confronti.
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