Smac obbligatoria: il Governo emette il decreto

La scadenza era il 31 luglio, e giocando leggermente d'anticipo, il Congresso di Stato ha emesso in mattinata il decreto per l'obbligo della Smac per commercianti e artigiani, i quali entro il 1° ottobre dovranno dotarsi di Pos. Ma ancor prima di sapere dell'emanazione del provvedimento, l'Unione Sammarinese Lavoratori aveva già espresso le proprie perplessità, in primis “sull'incongruità della tempistica dettata dal Governo”. Restano appena 60 giorni alla Segreteria – sostengono - per preparare tutte le comunicazioni da far pervenire agli interessati, perché possano adeguarsi. Tra le variabili che incidono negativamente, sicuramente anche agosto, mese notoriamente di stasi per le attività. Tecnicamente, poi – fanno notare - è possibile installare 400 Pos al mese, che diventerebbero 800 in due mesi nella migliore delle ipotesi. E considerando che quelli ancora da installare vanno dai 1400 ai 1600, la data di ottobre è per l'USL completamente inverosimile.
Su questo, il Governo ha già assicurato di voler dare la precedenza nell'adeguamento ai commercianti. Quindi si parlerebbe di numeri più ridotti. Ad ogni modo, “non è stato strutturato il percorso giusto”, per Francesca Busignani, Segretario industria USL. “In autunno – ha rimarcato, infine, Biordi – non vorremmo trovarci di fronte alla necessità di un ulteriore decreto di proroga, e così ricominciare da capo, ma tutto fa pensare che si stia andando in quella direzione”.
Nel video l'intervista a Francesco Biordi, Segretario generale USL

sp