L'Unione Sammarinese Lavoratori torna sulla vicenda Smac Card dal momento che oggi – ricorda il Segretario generale, Biordi – è l'ultimo giorno utile per l'emanazione del decreto che sancisce l'obbligatorietà dello strumento per gli operatori del commercio entro il prossimo 1° ottobre. Decreto che, a quanto risultava all'USL, ancora non c'era. Invece, poco fa in conferenza stampa, il Congresso di Stato pare ne abbia annunciato l'emanazione. Ad ogni modo, quello che preme al sindacato è sottolineare l'incongruità della tempistica dettata dal Governo. Una volta emanato il decreto, resterebbero appena 60 giorni affinché la Segreteria prepari tutte le comunicazioni da far pervenire agli interessati perché possano adeguarsi. Tra le variabili che incidono negativamente, sicuramente anche agosto, mese notoriamente di stasi per le attività. Tecnicamente, poi – fanno notare - è possibile installare 400 Pos al mese, che diventerebbero 800 in due mesi nella migliore delle ipotesi. E considerando che quelli ancora da installare vanno dai 1400 ai 1600, la data di ottobre è per l'USL completamente inverosimile. “Non è stato strutturato il percorso giusto” – aggiunge Francesca Busignani, Segretario industria USL. “In autunno – rimarca Biordi – non vorremmo, quindi, trovarci di fronte alla necessità di un ulteriore decreto di proroga, ma tutto fa pensare che si stia andando in quella direzione”. Scatta, dunque, l'accusa di incoerenza al Governo, in netta contraddizione, per l'USL, tra quello che dice e quello che fa.
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Nel video l'intervista al Segretario generale Usl Biordi
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Nel video l'intervista al Segretario generale Usl Biordi
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