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"Sviluppo sostenibile", aperto il Congresso della CDLS

10 mar 2009
Il congresso della CDLS
Il congresso della CDLS
Si è aperto con la relazione del Segretario uscente, il quinto congresso della Federazione Servizi della Cdls. “Sviluppo sostenibile” è il tema al centro del lavori che coinvolgono 95 delegati, in rappresentanza dei 950 iscritti alla federazione. "Questo congresso - ha ricordato Gianluigi Giardinieri - coincide con una congiuntura economica molto difficile".
Da qui la proposta di ripensare a un nuovo sviluppo, con regole più sostenibili per l’ambiente e per i lavoratori. La chiama democrazia economica. Chiede al Governo di agire con rapidità per approvare il pacchetto di riforma degli ammortizzatori sociali, di cui il settore è sprovvisto.
Poi elenca i contratti aperti sul tavolo, banche, salariati AASP, agenzie di assicurazione e studi commerciali. Per rilanciare il settore edile, Giardinieri, chiede al Governo di pianificare con urgenza un piano pluriennale di opere pubbliche per l’ammodernamento del paese.
Sulle banche ricorda come la controparte abbia applicato il contratto nella maniera più favorevole a lei, e come alcune vertenze siano ora oggetto di cause giudiziarie.
Il Segretario alle Finanze rassicura nel suo saluto, il mondo finanziario.” Il settore bancario non muore se rientriamo in certe regole”, dice Gabriele Gatti. Ammette la collaborazione dei diversi istituti e cita due esempi sui quali tornare competitivi: utilizzando la leva della fiscalità e servizi qualificati.
E annuncia i prossimi incontri con le autorità italiane per trovare modalità di trasmissione delle informazioni le meno dannose per il nostro sistema. "Più in generale tutte le questioni - conclude Gatti - dal sostegno allo sviluppo, agli aiuti alle famiglie e i rinnovi contrattuali, saranno affrontate insieme a voi, nella loro totalità".

Giovanna Bartolucci

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