TIM San Marino risponde allo Sportello Consumatori ricordando come da sempre le fatture applicate alla propria utenza sono emesse con cadenza bimestrale e riportano canoni posticipati.
"Questo trattamento del cliente, in assoluta controtendenza con altri operatori di telecomunicazione che applicano canoni anticipati o addirittura periodi di fatturazione di 28 giorni - scrive in una nota - ha lo scopo di tutelare al massimo il consumatore: TIM San Marino adotta una politica di completa trasparenza tramite la pubblicazione di un codice di autoregolamentazione tra i più stringenti in Europa che pone al centro gli interessi del cliente. Oltre alla trasparenza - conclude Tim - ci sono i principi di "correttezza, riservatezza dei dati e completezza dell’informazione al fine di realizzare con il cliente un rapporto corretto e giusto".
Pronta replica dell'Associazione Sportello Consumatori:
"Sulla base di segnalazioni evidentemente errate, abbiamo incluso le aziende sammarinesi di telefonia - Telecom Italia San Marino, TMS e Telenet - tra quelle che applicano la fatturazione a 28 giorni anziché a 30 giorni. Pertanto, nel prendere atto favorevolmente che le medesime applicano da sempre la fatturazione su base mensile, ci scusiamo con le aziende sammarinesi di telefonia per averle impropriamente menzionate.
In realtà, sono le compagnie telefoniche italiane e Sky Italia che applicano la fatturazione a 28 giorni.
Resta comunque l'impegno dell'Associazione Sportello Consumatori, per gli utenti che hanno contratti di telefonia mobile con le compagnie italiane e con Sky Italia, di rivendicare il ripristino della fatturazione su base mensile".
"Questo trattamento del cliente, in assoluta controtendenza con altri operatori di telecomunicazione che applicano canoni anticipati o addirittura periodi di fatturazione di 28 giorni - scrive in una nota - ha lo scopo di tutelare al massimo il consumatore: TIM San Marino adotta una politica di completa trasparenza tramite la pubblicazione di un codice di autoregolamentazione tra i più stringenti in Europa che pone al centro gli interessi del cliente. Oltre alla trasparenza - conclude Tim - ci sono i principi di "correttezza, riservatezza dei dati e completezza dell’informazione al fine di realizzare con il cliente un rapporto corretto e giusto".
Pronta replica dell'Associazione Sportello Consumatori:
"Sulla base di segnalazioni evidentemente errate, abbiamo incluso le aziende sammarinesi di telefonia - Telecom Italia San Marino, TMS e Telenet - tra quelle che applicano la fatturazione a 28 giorni anziché a 30 giorni. Pertanto, nel prendere atto favorevolmente che le medesime applicano da sempre la fatturazione su base mensile, ci scusiamo con le aziende sammarinesi di telefonia per averle impropriamente menzionate.
In realtà, sono le compagnie telefoniche italiane e Sky Italia che applicano la fatturazione a 28 giorni.
Resta comunque l'impegno dell'Associazione Sportello Consumatori, per gli utenti che hanno contratti di telefonia mobile con le compagnie italiane e con Sky Italia, di rivendicare il ripristino della fatturazione su base mensile".
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