se il TTIP andrà in porto è probabile che finirà per trovare applicazione anche a San Marino. Ne sono convinti il segretario del PDCS Marco Gatti e Gerardo Giovagnoli, del PSD. In linea di principio ritengono non negativo stringere accordi di natura commerciale, ma non nascondono una certa preoccupazione per la salvaguardia delle regole sulla qualità e la sicurezza alimentare. “Stiamo iniziando ad affrontare l'argomento – afferma Vanessa D'Ambrosio, di SU –. Siamo perplessi, e critici per quanto riguarda i rischi in tema di sicurezza alimentare e sul lavoro”. Il “no” più radicale è quello di RETE. Roberto Ciavatta ritiene che per San Marino sarebbe "la fine della propria sovranità sulle attività economiche"
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