Da maggio, la società McKinsey ha lavorato, analizzando con cura i punti di forza e di debolezza di San Marino, fino a presentare un ventaglio di idee che ora il governo illustrerà anzitutto alle banche che hanno finalizzato la realizzazione del progetto, quindi alle associazioni di categoria.
“Prima di assumere ogni decisione operativa in proposito – hanno però voluto puntualizzare le segreterie agli Esteri, all’Industria e al Turismo – è intenzione del governo sviluppare il più ampio confronto, coinvolgendo tutti i soggetti interessati e la cittadinanza”.
Partendo dall’analisi dell’esistente, la McKinsey ha sottolineato come negli ultimi anni le cifre relative al trend dell’affluenza non siano confortanti: sono diminuiti i visitatori totali e i pullman. Inoltre il calendario degli eventi, per quanto ricco, appare frammentato e non omogeneo; lo shopping è diventato meno conveniente, e nel centro storico l’offerta viene definita “piatta”, di qualità medio bassa, con sporadica presenza di prodotti contraffatti. L’idea di McKinsey è di puntare su cinque concept: “Arte e storia”, per escursioni, iniziative artistiche e culturali; “Salute e bellezza”, con ampia offerta di svago legata al benessere come ristoranti biologici, beauty farm, polo della chirurgia plastica ed eventi a tema come l’elezione di miss; e ancora “Vip & Chic”, che punta ad un target di nicchia ad elevatissimo potere di spesa, e quindi su casinò, boutiques delle griffe, cartellone di eventi glamour e albergo a 5 stelle.
Gli ultimi due concept hanno a tema “Fun”, ossia divertimento, che prevede un polo del gioco sul modello americano, multisala per cinema e spettacoli, attività congressuali. Infine “Buen retiro”, concepito per pensionati stranieri milionari: si propone di creare aree residenziali di alto livello, assistenza sanitaria di qualità, campo da golf e servizi ad anziani e disabili.
“Prima di assumere ogni decisione operativa in proposito – hanno però voluto puntualizzare le segreterie agli Esteri, all’Industria e al Turismo – è intenzione del governo sviluppare il più ampio confronto, coinvolgendo tutti i soggetti interessati e la cittadinanza”.
Partendo dall’analisi dell’esistente, la McKinsey ha sottolineato come negli ultimi anni le cifre relative al trend dell’affluenza non siano confortanti: sono diminuiti i visitatori totali e i pullman. Inoltre il calendario degli eventi, per quanto ricco, appare frammentato e non omogeneo; lo shopping è diventato meno conveniente, e nel centro storico l’offerta viene definita “piatta”, di qualità medio bassa, con sporadica presenza di prodotti contraffatti. L’idea di McKinsey è di puntare su cinque concept: “Arte e storia”, per escursioni, iniziative artistiche e culturali; “Salute e bellezza”, con ampia offerta di svago legata al benessere come ristoranti biologici, beauty farm, polo della chirurgia plastica ed eventi a tema come l’elezione di miss; e ancora “Vip & Chic”, che punta ad un target di nicchia ad elevatissimo potere di spesa, e quindi su casinò, boutiques delle griffe, cartellone di eventi glamour e albergo a 5 stelle.
Gli ultimi due concept hanno a tema “Fun”, ossia divertimento, che prevede un polo del gioco sul modello americano, multisala per cinema e spettacoli, attività congressuali. Infine “Buen retiro”, concepito per pensionati stranieri milionari: si propone di creare aree residenziali di alto livello, assistenza sanitaria di qualità, campo da golf e servizi ad anziani e disabili.
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