Cresce il pessimismo tra gli operatori turistici rispetto allo scorso anno. Il periodo preso in considerazione copre gennaio-marzo 2009, e nonostante sia solo l’inizio della stagione, gli albergatori che vedono nero sono passati dal 19,4% del 2008, ad oltre il 42% di quest’anno. Una sfiducia a tutto tondo che riguarda il turismo nazionale, secondo gli operatori perderà il 44%, a quello estero, è previsto un calo del 40%.
Interessate tutte le aree geografiche, dall’Italia del nord-est, che nel primo trimestre si stima perderà il 40%, al centro Italia che dovrebbe addirittura segnare un meno 50%. La tempesta finanziaria ed economica globale incide quindi anche sul presente di un settore vitale per l’economia italiana e costringe gli operatori ad una riflessione generale.
Le opinioni sfavorevoli non si limitano al solo movimento turistico, inevitabile che riguardino anche il numero degli occupati. Gli albergatori esprimo infatti l’intenzione di diminuire i posti di lavoro passando dal 14% di posti perduti nel 2008, ad un –22% quest’anno.
Questi i dati generali mentre per il riminese è prevista una diminuzione del 3,3% di turisti italiani e del 5,1% di quelli stranieri con qualche spiraglio di crescita per i flussi provenienti dall’est.
Myriam Simoncini
Interessate tutte le aree geografiche, dall’Italia del nord-est, che nel primo trimestre si stima perderà il 40%, al centro Italia che dovrebbe addirittura segnare un meno 50%. La tempesta finanziaria ed economica globale incide quindi anche sul presente di un settore vitale per l’economia italiana e costringe gli operatori ad una riflessione generale.
Le opinioni sfavorevoli non si limitano al solo movimento turistico, inevitabile che riguardino anche il numero degli occupati. Gli albergatori esprimo infatti l’intenzione di diminuire i posti di lavoro passando dal 14% di posti perduti nel 2008, ad un –22% quest’anno.
Questi i dati generali mentre per il riminese è prevista una diminuzione del 3,3% di turisti italiani e del 5,1% di quelli stranieri con qualche spiraglio di crescita per i flussi provenienti dall’est.
Myriam Simoncini
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