Un Ponte Pasquale pesantemente condizionato dal maltempo. Le aspettative di albergatori, ristoratori e commercianti del Titano, per questo prologo di stagione turistica, erano tutto sommato buone: c’erano le premesse per far bene; numerosi esercizi commerciali sono stati tenuti aperti anche nelle ore serali, per rendere più vivo il centro storico; pioggia e nebbia – tuttavia – hanno compromesso l’affluenza di visitatori in Repubblica proprio nel giorno più atteso: quello di Pasquetta. Il primo duro colpo, a dire il vero, gli operatori turistici del Titano l’avevano ricevuto dalle catastrofiche previsioni meteo della scorsa settimana, che avevano spinto tanta gente a restarsene a casa. Nonostante ciò sabato e domenica sono state giornate positive per la macchina turistica sammarinese, specialmente se confrontate con i dati dello scorso anno. Durante il sabato Santo – ad esempio - sono stati 2930 i passaggi in funivia: 600 in più rispetto al 2003. Il giorno di Pasqua si è arrivati a ben 5967 passaggi; utilizzati, in questa giornata, dai turisti saliti in Repubblica in automobile, anche i parcheggi di Murata e Fonte dell’Ovo. Quindi la delusione di Pasquetta. “Non è andata benissimo neppure in Riviera – ricorda il presidente dell’unione operatori del turismo, Franco Ugolini – la buona riuscita di questo Ponte è stata pregiudicata dalla crisi economica ma soprattutto dal maltempo”. L’occasione per una riscossa è comunque vicina: dietro l’angolo ci sono infatti i weekend del 25 aprile e primo maggio, sempre che il tempo non faccia brutti scherzi.
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