No alla patrimoniale sulla prima casa, a tagli lineari non sostenuti da analisi di merito sul funzionamento dei servizi e non ispirati a principi di equità; prioritario, di contro, l'accertamento delle responsabilità di coloro che hanno portato al dissesto del sistema bancario e il raggiungimento dell'equità fiscale.
Temi ribaditi con forza ieri, in mattinata, dall'Unione Sammarinese Lavoratori davanti ai Segretari di Stato Celli e Zanotti e poi portati nel pomeriggio all'attenzione di tutti i direttivi da cui è scaturita una posizione contraria allo sciopero generale. Sciopero – si è detto – “che appare motivato da ragioni prettamente politiche”. Deliberata pertanto la mancanza – sottolineano - di elementi di merito sindacale tali da giustificarne la proclamazione”.
In alternativa alla piazza Usl oppone una serie di iniziative mirate, che vanno da una più puntuale campagna di informazione dei cittadini, a un dialogo più stretto con le istituzioni, passando per una richiesta di incontro alla Reggenza.
Temi ribaditi con forza ieri, in mattinata, dall'Unione Sammarinese Lavoratori davanti ai Segretari di Stato Celli e Zanotti e poi portati nel pomeriggio all'attenzione di tutti i direttivi da cui è scaturita una posizione contraria allo sciopero generale. Sciopero – si è detto – “che appare motivato da ragioni prettamente politiche”. Deliberata pertanto la mancanza – sottolineano - di elementi di merito sindacale tali da giustificarne la proclamazione”.
In alternativa alla piazza Usl oppone una serie di iniziative mirate, che vanno da una più puntuale campagna di informazione dei cittadini, a un dialogo più stretto con le istituzioni, passando per una richiesta di incontro alla Reggenza.
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