Condivisione, partecipazione e valorizzazione delle risorse umane. Seguendo queste linee direttrici fondamentali, da sempre ispiratrici delle modalità di azione dell’organizzazione, martedì 4 Dicembre alle ore 17.30, presso la sala Montelupo di Domagnano, si terrà un’assemblea zonale retribuita per tutti i dipendenti del settore industria, organizzata dall’Unione Sammarinese dei Lavoratori incentrata sul verbale di accordo per il rinnovo relativo al contratto industria siglato da USL ed OSLA.
“Vogliamo dare informazioni dettagliate e corrette”, afferma il Segretario Industria, Francesca Busignani, “raccogliere le osservazioni e le proposte dei lavoratori, forti dei giudizi positivi giunti sinora”.
Diverse le novità salienti di tale contratto che verranno sottolineate durante l’assemblea: mantenimento delle 37 ore e mezzo, con aumento retributivo pari al 9,215% spalmato dal 2009 al 2014; possibilità di ridurre a 36 e mezzo l’orario lavorativo settimanale, senza modificare la retribuzione per non gravare ulteriormente sul bilancio dello Stato e contribuire ad una migliore qualità di vita del lavoratore; flessibilità eccedente le 37 ore e 30 sempre concordata con lavoratori e sindacati e con retribuzione maggiorata del 10%; 5° scatto di anzianità a partire dal 1° Gennaio 2013; premio annuale pari all’1% della retribuzione annuale lorda complessiva per metà elargito immediatamente e per il restante 50% legato al monte ore del lavoratore; coinvolgimento di tutti i lavoratori disponibili in programmi di formazione concordati a livello aziendale, da svolgersi prevalentemente all’interno dell’impresa e che favoriscano la crescita professionale più aderente alle esigenze aziendali.
Ribadiamo che tale accordo è dettato dalla necessità di fornire immediatamente al mondo economico sammarinese uno strumento contrattuale innovativo e sburocratizzante per l’economia del paese, in grado di dare respiro alle imprese e di migliorare in concreto le condizioni occupazionali dei lavoratori.
Comunicato stampa
“Vogliamo dare informazioni dettagliate e corrette”, afferma il Segretario Industria, Francesca Busignani, “raccogliere le osservazioni e le proposte dei lavoratori, forti dei giudizi positivi giunti sinora”.
Diverse le novità salienti di tale contratto che verranno sottolineate durante l’assemblea: mantenimento delle 37 ore e mezzo, con aumento retributivo pari al 9,215% spalmato dal 2009 al 2014; possibilità di ridurre a 36 e mezzo l’orario lavorativo settimanale, senza modificare la retribuzione per non gravare ulteriormente sul bilancio dello Stato e contribuire ad una migliore qualità di vita del lavoratore; flessibilità eccedente le 37 ore e 30 sempre concordata con lavoratori e sindacati e con retribuzione maggiorata del 10%; 5° scatto di anzianità a partire dal 1° Gennaio 2013; premio annuale pari all’1% della retribuzione annuale lorda complessiva per metà elargito immediatamente e per il restante 50% legato al monte ore del lavoratore; coinvolgimento di tutti i lavoratori disponibili in programmi di formazione concordati a livello aziendale, da svolgersi prevalentemente all’interno dell’impresa e che favoriscano la crescita professionale più aderente alle esigenze aziendali.
Ribadiamo che tale accordo è dettato dalla necessità di fornire immediatamente al mondo economico sammarinese uno strumento contrattuale innovativo e sburocratizzante per l’economia del paese, in grado di dare respiro alle imprese e di migliorare in concreto le condizioni occupazionali dei lavoratori.
Comunicato stampa
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