“Oltre 30 miliardi € dall’Europa (senza condizionalità) per la sanità pubblica del nostro Paese io li prenderei subito”. A scriverlo in un Tweet il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
“Per la sola Regione Emilia Romagna – continua il presidente - sarebbero più di 2 miliardi di Euro e noi sapremmo come e dove spenderli: ospedali, case della salute, macchinari e tecnologie, personale”.
Bonaccini ritorna così sul dibattito sul Mes. Ieri, sull'argomento, l'ex premier Romano Prodi alla manifestazione Repubblica delle idee, organizzata nel capoluogo emiliano-romagnolo, aveva risposto a una domanda sull'ipotesi che sul Mes nel Parlamento italiano si crei una maggioranza diversa da quella di Governo: "È su queste cose che si cambiano le alleanze, sarebbe - dice Prodi - un cambiamento sul contenuto e non, una volta tanto, su un semplice giochino". Del resto, aggiunge, "era naturale per Berlusconi prendere posizioni su questo tema perché è la posizione del Ppe e avrebbe avuto grande difficoltà a schierarsi contro una posizione europea condivisa su un aspetto così importante".Oltre 30 miliardi € dall’Europa (senza condizionalita’) per la sanità pubblica del nostro Paese io li prenderei subito. Per la sola @RegioneER sarebbero più di 2mikirdi € e noi sapremmo come e dove spenderli: ospedali, case della salute, macchinari e tecnologie, personale. pic.twitter.com/BGhdGjMwx3
— Stefano Bonaccini (@sbonaccini) July 10, 2020
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in Spagna per incontrare il premier Pedro Sanchez ieri in un'intervista al canale spagnolo Nius aveva detto: "Non è che non voglio parlare di Mes per non affrontare il problema e fuggire alle mie responsabilità. Una volta finito il negoziato avremo gli strumenti, li studieremo uno per uno, aggiorneremo la valutazione anche con i flussi di cassa e io andrò in Parlamento a fare una proposta". E aveva continuato "Non è mai stato un tabù: ho semplicemente detto che non puntiamo sul Mes perché non è la risoluzione dei nostri problemi. Noi abbiamo bisogno del Recovery fund, dopo valuteremo se nell'interesse dell'Italia usare anche il Mes. E valuteremo in modo trasparente la regolamentazione della linea di credito del Mes".