Avviso di garanzia al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e ai ministri Bonafede, Di Maio, Gualtieri, Guerini, Lamorgese e Speranza: l'atto è dovuto dopo diverse denunce presentate in tutta Italia riguardo all'emergenza coronavirus, a darne notizia è direttamente Palazzo Chigi. Le denunce chiamano in causa diversi reati, da epidemia a delitti colposi contro la salute pubblica, da omicidio colposo ad abuso d'ufficio fino ad attentato contro la costituzione dello Stato e contro i diritti politici del cittadino. Sempre la nota del governo puntualizza che la Procura stessa “ritiene le notizie di testo infondate e dunque da archiviare”.
Intanto da oggi test obbligatori per chi rientra in Italia da Grecia, Spagna, Croazia e Malta e divieto di ingresso e transito dalla Colombia. L'ordinanza del ministro della Salute Speranza è valida fino al 7 settembre, al termine dell'incontro tra governo e Regioni, che cercano di trovare intese per arginare i contagi da coronavirus. Non c'è accordo invece su misure più restrittive per le discoteche, con la metà dei presidenti di Regione è scontro.
Avviso di garanzia per Conte e sei ministri del governo per la gestione dell'emergenza coronavirus
Parte da denunce presentate in tutta Italia. Per Palazzo Chigi la stessa Procura della Repubblica "ritiene le notizie di testo infondate e dunque da archiviare"
13 ago 2020
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