Pesante l'effetto del Covid sui fragili equilibri del mondo delle carceri, dove non sono mancate rivolte. Mesi durissimi, dunque, per i circa 37.000 agenti di Polizia Penitenziaria. Oltre ai compiti consueti un impegno totalizzante nell'arginare possibili focolai; e anche tra le loro fila la pandemia ha mietuto vittime. Ma alla Casa Circondariale di Rimini – afferma la Direttrice - “tutto è stato sotto controllo”. In occasione della festa per il 204esimo anniversario della fondazione del Corpo, un ringraziamento – allora - a tutti gli agenti dei “Casetti”. Celebrazioni aperte dalla lettura di messaggi delle massime Autorità italiane. E poi dati incoraggianti, relativi al carcere riminese: già vaccinato quasi il 90% dei detenuti ed il 70% del personale. Momento conclusivo la consegna di riconoscimenti – da parte della Direttrice e del Prefetto – al personale che si è particolarmente distinto. Presente alla cerimonia anche il Questore di Rimini.
Nel servizio le interviste a Antonella Paloscia (Direttrice Casa Circondariale Rimini) e Francesco De Cicco (Questore Rimini)