Erano stati chiusi in una borsa di plastica e gettati in un campo. I tre mici, nati da neanche un giorno, sono stati salvati da una donna che stava passeggiando con il cane nella zona Nord di Rimini. La passante ha sentito i miagolii, ha aperto il sacchetto e trovato i piccoli con il cordone ombelicale ancora morbido, segno della tenerissima età dei cuccioli. Con tutta probabilità se fossero rimasti nel sacchetto ancora per un po' non ce l'avrebbero fatta.
La donna ha immediatamente contattato l’Ufficio benessere degli animali del Canile Stefano Cerni di Rimini , che ha soccorso i piccoli felini e li ha affidati ad una volontaria, che li ha accolti in casa sua. I tre gattini, due nerini, e uno dal pelo leggermente maculato, ora stanno meglio, e miagolano molto.
L'abbandono di cuccioli dopo la nascita, segnala la squadra del canile, purtroppo rimane ancora molto comune, con gattini o cani lasciati al loro destino, gettati in buste di plastica o cassonetti. "Sono atti illegali ed efferati che fanno piangere il cuore - scrivono i volontari - e che riflettono una mancanza di responsabilità".
Seppur la barbara pratica non sia diffusa in maniera estrema nel territorio, l'estate sancisce un aumento dei fenomeni di abbandono. Il canile invita a segnalare i comportamenti di abbandono e ricorda l'importanza della steriliizzazione per garantire un futuro migliore e più sicuro a cani e gatti.