È stato necessario l'intervento dei Carabinieri di Riccione per placare una 49enne di origine svizzera residente a Coriano, ritenuta responsabile di maltrattamenti in famiglia. Sotto l'effetto di cocaina aveva minacciato più volte il marito e i tre figli minori, degenerando in veri e propri episodi di violenza fisica. In un'occasione era arrivata a puntare il coltello addosso al coniuge, minacciando di morte sia lui che una delle piccole figlie giunta in soccorso del padre.
Stando al racconto del marito la donna era solita rinchiudersi in bagno per sniffare stupefacente, per poi assentarsi da casa e trascorrere il proprio tempo alle slot. Una situazione che l'uomo temeva potesse ritorcersi sui propri figli. Per la 49enne è scattata la denuncia e il provvedimento cautelare che le impone di lasciare l'abitazione e farvi ritorno solo con il permesso dell'Autorità Giudiziaria.