Primo caso di coronavirus in Nigeria: è un italiano che lavora nel Paese ed era rientrato da Milano nei giorni scorsi. Il ministero della Salute nigeriano ha precisato che "il paziente è ricoverato in ospedale nello stato di Lagos condizioni stabili e non presenta sintomi preoccupanti". Un caso di contagio anche in Olanda: anche in questo caso si tratta di una persona appena rientrata nel Paese dal Nord Italia. Le vittime in Italia sono ora 17, mentre i positivi al Covid-19 diventano 653. Mentre il ministro degli Esteri Luigi Di Maio vuole rassicurare il mondo: "girano tante notizie errate che stanno danneggiando la nostra economia, ma solo lo 0,1% dei Comuni è coinvolto dall'epidemia".
Intanto l'Italia prova a ripartire: mentre le guarigioni sono in aumento, riaprono i siti, su tutti il Duomo di Milano, e Lombardia e Veneto si accingono a riaprire le scuole all'inizio della prossima settimana. Sul fronte ordinanze, il Tar ha sospeso quella con cui la Regione Marche aveva disposto la chiusura di scuole, musei e inibito tutte le manifestazioni pubbliche fino al 4 marzo, perchè quando è stato preso il provvedimento non c'erano casi accertati di contagio nella regione. Il Governatore Luca Ceriscioli però non si è arreso e con una nuova ordinanza ha ribadito lo stop alle attività, ma solo fino alle 24 di sabato, "con nuove motivazioni rafforzate" dal fatto che "i casi positivi nelle Marche sono diventati sei".
L'Italia è al lavoro su un vaccino contro il coronavirus SarsCoV2 e adesso ha uno strumento in più per raggiungere il suo obiettivo, dopo che nell'ospedale Sacco di Milano è stato isolato il ceppo in circolazione nel Paese. È una fonte di dati preziosa per conoscere le caratteristiche molecolari del virus, indispensabili per mettere a punto farmaci mirati e vaccini.