Nonostante i ripetuti allarmi, la sottovariante Centaurus "non prende il sopravvento su Omicron 5". Lo rileva il monitoraggio indipendente settimanale dell'andamento Covid in Italia realizzato dalla Fondazione Gimbe. Il presidente, Nino Cartabellotta, sottolinea poi che "Centaurus sta circolando da tre mesi senza prendere il sopravvento su Omicron 5 e l'European Centre for Disease Control and Prevention la classifica come 'variante di interesse' e non 'di preoccupazione': è in grado di eludere la risposta immunitaria, ma non ci sono evidenze di una sua gravità clinica".
Intanto la variante Sars Centaurus è stata sequenziata ieri, per la prima volta, in Emilia-Romagna. Il virus è stato isolato dal Laboratorio Unico dell’Ausl Romagna durante la normale attività di sorveglianza, da un campionamento casuale di tamponi positivi. Il prelievo – si legge in una nota dell'Ausl Romagna – viene da una paziente del 2014 che ha eseguito il test molecolare al drive through di Rimini. Non è ricoverata ed è in buone condizioni di salute. Centaurus è caratterizzata da molte mutazioni sul gene S rispetto alle varianti Omicron e da analisi bioinformatica si suppone una elevata - maggiore di Omicron 5 - trasmissibilità interumana.