Per chi rientra in Emilia-Romagna da Croazia, Grecia, Malta e Spagna non ci sarà quarantena nel tempo di attesa per il tampone e nemmeno per l'attesa dell'esito. Confermato l'obbligo di informare le autorità sanitarie dell'arrivo da quei Paesi per essere sottoposti al test. Lo chiarisce Raffaele Donini, assessore regionale alla Salute, a proposito dell'ordinanza del ministro della Salute emanata ieri che regolamenta l'ingresso in Italia da parte di chi ha soggiornato in Paesi nei quali sta salendo l'indice dei contagi da Covid-19.
“Abbiamo convenuto con il Ministero che, per quanto ci riguarda, i test che verranno fatti all'arrivo dai Paesi citati nell'ordinanza del ministro - spiega in una nota Donini - sono da considerarsi come una indagine epidemiologica. Per questo, non si prevede l'isolamento fiduciario della persona né per quanto riguarda il periodo di attesa per essere sottoposto a tampone, né per quanto riguarda l'attesa di ricevere l'esito del test. Faccio ancora un appello all'osservanza di tutte le norme di prevenzione - sottolinea l'assessore - dal distanziamento, all'uso della mascherina, al lavaggio frequente delle mani".