Su un totale di 387 campioni prelevati nelle acque marine e lacustri d'Italia, il 32% (124 su 387), è risultato oltre il limite di legge, inquinato da coli fecali, con un punto fuorilegge ogni 78 km di costa, vale a dire sporcato da scarichi fognari. Lo denuncia Legambiente, presentando i dati raccolti dalla Goletta Verde e della Goletta dei Laghi 2023, le iniziative che tutte le estati monitorano lo stato delle acque in Italia.
"La maladepurazione - ha dichiarato Stefano Ciafani, presidente di Legambiente - resta un'emergenza cronica dell'Italia. Oltre a minacciare mare, laghi e biodiversità, costerà centinaia di milioni di euro nei prossimi anni, a causa del pagamento di multe che l'Europa non ci condonerà". Legambiente, in occasione della presentazione dei dati delle Golette, ha fatto tre richieste al governo: nominare subito un nuovo commissario alla depurazione, per realizzare gli impianti mancanti; accelerare il passo sulle nuove aree protette; sbloccare la autorizzazioni di 72 progetti di eolico offshore, lungo le coste di Sicilia, Sardegna, Puglia, Lazio, Calabria, Emilia-Romagna e Molise.