All'Altare della Patria l'omaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal ministro della Difesa, Crosetto, ed accolto dalle massime autorità dello Stato, a partire dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che in una lettera al Corriere della Sera ha auspicato una “ritrovata concordia nazionale” per il 25 aprile, sottolineando che la destra in Parlamento ha dichiarato la sua incompatibilità con qualsiasi nostalgia del fascismo. Accanto a lei, i presidenti di Camera e Senato. “La Resistenza – sono poi state le parole del Capo dello Stato – fu la rivolta morale dei patrioti contro il fascismo per il riscatto nazionale”. Tra Garbatella e Ostiense, si è snodato il maggior corteo di Roma organizzato dall'Anpi, che ha percorso i due quartieri, attraversato ponte Settimia Spizzichino e via Ostiense, prima di fermarsi a Porta San Paolo. “E' il più grande 25 aprile degli ultimi anni”, ha detto dal palco il presidente dell'Anpi Roma, De Sanctis, che ha ricordato le recenti parole del presidente del Senato La Russa, che avrebbe fatto qualcosa che “avrebbe messo d'accordo tutti”.
Nel video le interviste ai partecipanti del corteo Anpi, a Maurizio Landini, segretario generale Cgil, e l'intervento dal palco di Fabrizio De Sanctis, presidente Anpi Roma