Brusca interruzione del dialogo tra M5S e Pd, per dar vita ad un nuovo governo. Annullato il vertice che avrebbe dovuto tenersi questa mattina alle 11. 'L'accordo rischia di saltare per le ambizioni personali di Di Maio che vuole fare il ministro dell'Interno e il vicepremier. Su questo non sente ragioni e va avanti a colpi di di ultimatum', attaccano dal Pd. Falso, per il MoVimento: 'Di Maio non ha mai chiesto il Viminale per il M5s. Prima per noi vengono i temi'.
Zingaretti ha rinviato a domani la Direzione, ma ha convocato per le 16 al Nazareno la cabina di regia Dem 'per assumere le decisioni conseguenti sulla crisi di governo, anche a seguito della cancellazione, da parte della presidenza del Consiglio, dell'incontro previsto questa mattina a Palazzo Chigi con la delegazione M5s', si legge in una nota. 'Litigano sulle poltrone, torna la Prima Repubblica. Spero Mattarella fermi questo mercimonio” dichiara intanto Salvini. In questo clima oggi alle 16 comincia il nuovo ciclo di consultazioni al Quirinale, con i presidenti delle Camere e a seguire i partiti più piccoli.