È atteso lunedì il decreto legge chiamato “Asset e investimenti” per affrontare l'emergenza taxi e il caro voli. Si tratta di un omnibus di 24 articoli su una serie di emergenze, tra cui il fronte taxi con la cronica mancanza di veicoli registrata negli ultimi mesi soprattutto nelle grandi città dove sono tornati i turisti dopo la pandemia. Si punta ad aumentare fino al 20% le licenze attraverso un concorso internazionale, e che prevede espressamente l'uso di veicoli non inquinanti. Concorso aperto però a chi è già titolare di licenza, o ha svolto ruolo di sostituto alla guida. In via sperimentale, i Comuni potranno rilasciare licenze aggiuntive temporanee per fronteggiare uno straordinario incremento della domanda, per grandi eventi o flussi turistici. Sul caro voli invece, in arrivo una stretta: vietata la fissazione dinamica delle tariffe in alcune condizioni, ad esempio se avviene durante un periodo di picco di domanda legata alla stagionalità. Si continua a discutere sulla delega fiscale, approvata in via definitiva dal Parlamento: 23 articoli per disegnare la nuova Irpef, il governo avrà 24 mesi di tempo per i decreti attuativi, con la riduzione da 4 a 3 aliquote per arrivare poi a quella unica, la flat tax, e scudo penale per chi collabora col fisco. “Non ci sono coperture, margini di intervento quasi inesistenti”, per il senatore del Partito Democratico Antonio Misiani, mentre per la segretaria Schlein aumenta l'iniquità del sistema. Nel decreto giustizia a sua volta atteso lunedì anche la possibilità di devolvere l'8 per mille al recupero delle tossicodipendenze, cui per il 2023 vanno anche fondi presi dalla quota destinata allo Stato.
Nel video l'intervento di Salvatore Sallemi, senatore Fratelli d'Italia, e l'intervista a Elly Schlein, segretaria Partito Democratico