Tra qualche giorno l'Emilia-Romagna svelerà il piano regionale sulla prosecuzione della campagna vaccinale. L'obiettivo – ha affermato Bonaccini – è quello di raggiungere “tutti coloro che lavorano negli stabilimenti balneari e in tutte le strutture ricettive, non solo sulla costa”. Più difficile l'organizzazione per la somministrazione delle seconde dosi ai turisti: “Serve un coordinamento nazionale – spiega il presidente della Regione -, ma servono soprattutto le dosi. Perché se nei luoghi di vacanza si utilizzassero dosi per coloro che arrivano da altre realtà poi rischierebbero di mancare per coloro che in quella realtà vivono”.
I numeri dei contagi sono in netto miglioramento; attualmente l'incidenza è di 58 casi su 100mila abitanti in Emilia-Romagna. Se per tre settimana si scendesse sotto i 50 casi, scatterebbe la zona bianca. Intanto i centri commerciali potranno riaprire nel fine settimana, nei festivi e nei prefestivi. Manca invece una data per le riaperture delle discoteche. A masticare amaro sono anche i parchi tematici, la cui riapertura è prevista per il 15 giugno; “un contentino” afferma il settore, soprattutto se si pensa che molti dei parchi sono all'aperto.