La Camera ha iniziato l'esame del decreto legge Pnrr per la votazione finale. L'Aula esamina gli oltre 140 ordini del giorno presentati dalle opposizioni, che vengono puntualmente bocciati, la deputata del Pd Laura Boldrini ha criticato “l'ennesimo ricorso al voto di fiducia”, dice, “per un decreto divenuto omnibus, in cui viene infilato di tutto, come un'insalata mista”.
C'è tensione anche per il disegno di legge sull'autonomia differenziata, ben 2400 gli emendamenti presentati dalle opposizioni, per il capogruppo di Fratelli d'Italia Foti non è più confronto ma ostruzionismo. Alla Stampa Estera intanto si ritrovano i giornalisti dell'Agi, in agitazione per l'ipotizzata vendita dell'agenzia di stampa, da parte di Eni, al gruppo che fa capo al parlamentare della Lega Angelucci, affiancati dal sindacato e dalla stampa romana. E le segnalazioni non finiscono qui, la segretaria si è rivolta anche all'Europa per un problema più grande che riguarda l'informazione italiana.
Nel video l'intervento alla Camera di Laura Boldrini, deputata Partito Democratico, e l'intervista a Alessandra Costante, segretaria generale Fnsi (Federazione nazionale stampa italiana)