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Ponte 1° maggio: previsto traffico da bollino rosso

28 apr 2023
Un casello autostradale (foto archivio RTV)
Un casello autostradale (foto archivio RTV)

È previsto traffico intenso nel ponte del primo maggio sia per le partenze verso le principali località di villeggiatura sia per i rientri. I maggiori flussi da bollino rosso sono attesi già per il pomeriggio di oggi. La stessa previsione vale per la mattinata di sabato 29 aprile e le proiezioni indicano che per il pomeriggio di lunedì 1° maggio è atteso molto traffico di rientro verso le maggiori città, anche in questo caso da bollino rosso.

Si prevede inoltre che la fine del rientro possa interessare anche la mattinata di martedì 2 maggio. Domenica 30 aprile e lunedì 1° maggio i mezzi superiori alle 7,5t non potranno circolare nella fascia oraria compresa tra le 09:00 e le 22:00.Al fine di fornire ai cittadini informazioni utili per favorire partenze consapevoli e per aumentarne la sicurezza, Viabilità Italia, che monitorerà costantemente le condizioni di percorribilità della rete viaria di interesse nazionale, ha messo a disposizione sul sito internet della Polizia di Stato il calendario con i bollini di traffico con indicazione delle fasce orarie di divieto di circolazione per i veicoli di portata superiore alle 7,5t e l'elenco dei cantieri inamovibili presenti lungo la rete autostradale e le principali strade statali. Gli enti proprietari e concessionari stradali provvederanno comunque a rimuovere i cantieri di lavoro temporanei.

Per quanto riguarda il tempo, il dipartimento della Protezione Civile segnala che nella giornata di sabato 29 aprile inizierà ad interrompersi la condizione di generale bel tempo che ha contraddistinto questa settimana, a causa dell'arrivo di correnti fresche in quota che daranno origine ad annuvolamenti sulle regioni italiane centro-settentrionali, con possibili precipitazioni sparse, specialmente sulle aree interne peninsulari centrali. Domenica 30 aprile l'alta pressione tenderà ad arretrare verso ovest, consentendo alle correnti fresche nord-occidentali di interessare più direttamente l'Italia. Nelle giornate del 30 aprile e del 1° maggio, infatti, si assisterà ad una spiccata instabilità su gran parte del territorio con precipitazioni che dal versante tirrenico e dal Nord-Ovest tenderanno ad estendersi a quello adriatico e al Sud, con fenomeni anche temporaleschi. Le temperature dopo una prima fase su valori di primavera inoltrata, subiranno una flessione al Centro-Nord ad iniziare dai valori massimi di domenica.





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