Proprio nel giorno in cui il Prefetto Forlenza annuncia una serie di servizi mirati di forze di polizia sulle discoteche, in questo fine settimana di Ferragosto riminese il duello a distanza tra Codacons e Silb è più caldo delle temperature di questi giorni. L'associazione che tutela i consumatori ha infatti chiesto a tutti i prefetti la chiusura delle discoteche per questa fine settimana, per evitare che il Ferragosto si trasformi in un gigantesco focolaio. Con tanto di minaccia di denunce per epidemia colposa. Le discoteche come luoghi del male, mentre treni e autobus stracolmi vanno bene e la responsabilità personale dei “consumatori” non esiste – è la pronta risposta del Sindacato Italiano Locali Ballo attraverso il suo presidente Gianni Indino - Di certo è più facile lamentarsi o minacciare denunce che provare a fare qualcosa. Non possiamo permettere di essere minacciati proprio da chi anziché proporre soluzioni sembra non aspettare altro che chiudere le nostre imprese, dando il via all’abusivismo incontrollabile, senza voler nemmeno vedere in tutto questo la responsabilità del singolo “consumatore””.
"Querelle" sulle discoteche Codacons vs Silb
13 ago 2020
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