Polizia e Guardia di Finanza hanno sequestrato circa 150 chili di cocaina da una nave in attesa in rada, davanti al porto di Ravenna. Il valore della droga recuperata è stato stimato in oltre cinque milioni di euro all'ingrosso e circa 25 milioni di euro al dettaglio alla luce delle dosi ricavabili: 310.000. L'operazione congiunta è scattata mercoledì 17 aprile nel corso di indagini coordinate dal Pm Raffaele Belvederi della Procura di Ravenna.
La nave - un cargo battente bandiera delle Isole Marshall - era salpato da Santos, in Brasile, a fine febbraio, per fare rotta verso il nord Europa prima di giungere nella notte tra martedì e mercoledì nella città romagnola per scaricare fertilizzanti. L'ispezione è stata approfondita grazie al contributo dei sommozzatori del reparto operativo aeronavale di Rimini della Finanza i quali hanno scandagliato la parte immersa dello scafo rivenendo, a 9 metri circa sotto la linea di galleggiamento, diversi involucri nascosti all'interno delle condotte delle prese a mare e ritenuti estranei alle dotazioni della nave.
Gli operatori li hanno estratti affidandoli agli investigatori dell'Antidroga della squadra Mobile e del nucleo di Polizia Economico - Finanziaria: 139 panetti contenenti cocaina purissima protetti da un confezionamento impermeabile. L'operazione, che ha visto pure l'intervento di unità cinofile a terra, è stata stata svolta in raccordo con la direzione centrale per i servizi antidroga e del servizio centrale operativo della polizia di Stato di Roma.