Quattro esercizi commerciali chiusi temporaneamente dalla Guardia di Finanza per mancata emissione di scontrino fiscale, nel Riminese.
I provvedimenti di sospensione della licenza, sono stato notificati ad una sartoria nel centro di Rimini gestita da un cittadino cinese, chiusa per 3 giorni; ad una rosticceria di Cattolica, gestita da un cittadino turco, chiusa per 5 giorni; a un ristorante di Misano Adriatico, gestito da un cittadino cinese, chiuso per 8 giorni e ad una panetteria di San Giovanni in Marignano, gestita da un cittadino italiano, chiusa per 9 giorni. Le relative licenze sono stata sospese a seguito delle contestazioni di almeno quattro violazioni di mancata emissione dello scontrino nell'arco di un quinquennio.
Stando ai verbali dell'Agenzia delle Entrate tutti i commercianti multati erano già stati sanzionati negli anni scorsi. Ad esempio la sartoria ha all'attivo 5 sanzioni, 4 violazioni quelle già contestate al ristoratore di Cattolica, 7 al panettiere di San Giovanni in Marignano e 12 al ristoratore di Misano Adriatico. Le mancate emissioni dei documenti fiscali sono state rilevate e verbalizzate dalle pattuglie della Guardia di Finanza di Rimini e Cattolica che costantemente operano un capillare controllo economico del territorio a contrasto dell'evasione fiscale e dell'abusivismo commerciale.