Avevano fatto arrivare dalla Colombia un chimico specializzato per creare una nuova droga sintetica. Ma prima di riuscire a immetterla sul mercato sono stati arrestati dal Ros dei Carabinieri. È quanto successo a un gruppo di narcotrafficanti attivi nella riviera romagnola. Finiti in manette al termine di un'indagine coordinata dalla Procura distrettuale di Bologna.
20 le persone coinvolte. A capo della banda un cittadino albanese, residente a Rimini. Secondo gli inquirenti, l'organizzazione aveva la sua base in un appartamento tra Viserba e Torre Pedrera. Lo stesso luogo in cui avveniva la raffinazione degli stupefacenti. E gestiva un traffico internazionale che si snodava tra l'Europa e il Sud America.
In carcere anche tre persone in Albania, ritenute partecipi del sodalizio. Sequestrate, nell'ambito dell'inchiesta, l'azienda gestita dal boss dell'organizzazione e 6 autovetture.
Sentiamo il Vice Comandante Ros dei Carabinieri Giancarlo Scafuri