La comunità riminese rende omaggio a Clelia Granci, ostetrica che ha fatto nascere 14 mila bambini dalla costa a San Marino. "A lei potevi fare qualsiasi domanda, era sempre disponibile ed attenta. Grazie Clelia" racconta Elena Gessi che ha dato alla luce sua figlia insieme a lei. Una seconda mamma per tante donne che hanno dato alla luce i loro figli con lei vicina. Scomparsa nel 2012, a 79 anni, aveva preso il diploma di ostetricia a Bologna, nel 1957, ed aveva continuato la sua attività per circa cinquant’anni, fino alla metà degli anni Duemila. E' dedicato a lei questo parco giochi nella frazione di Corpolò. Una comunità intera le rende omaggio.
“All’inizio girava con un vespone, poi appena ha avuto un po’ di soldi si è comprata una macchina" racconta il figlio Michele Lisi. La sua è anche una storia di emancipazione: “È stata una pioniera del lavoro femminile – ricorda Manuela Guaitoli, consigliera comunale - Ha studiato negli anni 50, poco dopo la fine della guerra. Poi ha iniziato la sua attività come professionista autonoma. È stata una figura moderna, anche audace, visto il contesto storico”.
Nel video le interviste a Elena Gessi, Michele Lisi, figlio Clelia Granci, Manuela Guaitoli, consigliere Comune Rimini.