Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad si schiera contro il blocco al rilascio di visti turistici per i russi, mentre in Europa si sta discutendo una sospensione dell'accordo bilaterale che limiterebbe il numero di ingressi. Sarebbe, per il primo cittadino, una "mossa controproducente che porterebbe ad una "ulteriore esacerbazione del livello dello scontro" e che alimenterebbe la" narrazione di 'noi contro loro' anche in quell’opinione pubblica russa che non possiamo spingere con atti ostili ancor più tra le braccia di Putin".
Sadegholvaad si preoccupa per l'impatto della stretta sui visti sull’economia turistica del paese, in particolare per il territorio riminese che aveva nella Russia la principale fetta di mercato straniero. Procedure più macchinose per ottenere il visto porterebbero all'"ennesimo duro colpo verso un segmento di mercato fondamentale per il nostro turismo" che il sindaco auspica venga recuperato e riconquistato in un momento non troppo lontano.
"La pace la si può raggiungere anche grazie allo spostamento delle persone, al dialogo tra loro, e non isolandole sempre di più. - conclude - Tutto questo non credo sia utile a nessuno".