Dal 2007, dopo la vittoria dei “Sì” al referendum, i cittadini di Montecopiolo e Sassofeltrio, riuniti in comitati, rivendicano il diritto di separarsi dalle Marche. Un desiderio di appartenenza alla Romagna, spiegano, presente già dopo la Seconda guerra mondiale. Oggi c'è chi frequenta scuole, servizi e strutture sanitarie in Romagna pur vivendo dall'altra parte del confine e vorrebbe una svolta.
I comitati ripercorrono l'iter parlamentare dopo il referendum, criticano, tra le altre cose, il Pd di ostruzionismo, ricordano il voto favorevole alla Camera a marzo 2019 e ora attendono gli sviluppi in Senato: per domani è prevista la discussione.
Nel servizio, l'intervista ad Agostino D'Antonio, coordinatore Comitati Montecopiolo e Sassofeltrio in Romagna