L’Iran ha lanciato missili balistici verso Israele, un attacco che i media americani e fonti di intelligence avevano anticipato nelle scorse ore. L’esercito israeliano ha confermato che i missili stanno raggiungendo il Paese e ha diramato un’allerta affinché tutti i residenti si rechino nei rifugi.
Esplosioni sia su Tel Aviv che su Gerusalemme: la contraerea è entrata in azione.
L’attacco, secondo il New York Times, potrebbe essere ancora maggiore, in portata e mezzi utilizzati, rispetto a quello che Teheran aveva condotto lo scorso aprile, sventato dall’Idf e dagli alleati. Gli Stati Uniti avvisano: «Un attacco diretto comporterà gravi conseguenze per l’Iran».
E diventa sempre più concreto il timore dell’allargamento del conflitto a una vera e propria guerra regionale. Intanto, secondo Reuters, dalla diffusione della notizia i prezzi globali del petrolio sono aumentati del 3%.
"Questa mattina con la vicepresidente abbiamo riunito il consiglio per la sicurezza nazionale per parlare dei piani dell'Iran sul lancio di un attacco contro Israele. Abbiamo parlato di come gli Stati Uniti sono pronti ad aiutare Israele a difendersi contro questi attacchi e proteggere il personale americano nella regione". Lo afferma Joe Biden su X.