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Elezioni USA: Biden in forte difficoltà nel faccia a faccia con Trump. Nel panico, pare, i Dem

C'era grandissima attesa per il primo dibattito televisivo fra i due candidati alla Casa Bianca. Confronto vinto a mani basse – secondo i più - dall'ex Presidente

28 giu 2024

Performance – volendo utilizzare questo termine – che rischia di spazzare via ogni residua chance di rielezione, per il Presidente in carica. Sguardo vitreo, a volte perso nel vuoto; frasi confuse. Impietoso il confronto con un Trump esuberante, reattivo; ed in grado questa volta di controllare l'aggressività. Lasciando piuttosto che fosse Biden – di fronte a milioni di telespettatori sintonizzati sulla CNN - a scadere negli insulti personali; come quando ha dato del “perdente” e dell'”idiota” al rivale. Utilizzando una metafora calcistica una sorta di fallo di frustrazione, visto il disastroso andamento del faccia-a-faccia di Atlanta. Apertosi, come prevedibile, con la mancata stretta di mano fra i due candidati alla Casa Bianca. Cartina tornasole – l'assenza di fair play – di un Paese segnato da faglie profonde. Agli antipodi su tutto, del resto, i contendenti: dall'economia all'aborto; alla politica estera.

Ribadite prese di posizione sentite più volte. Senonché i contenuti - la credibilità delle ricette proposte - sono parsi tutto sommato un dettaglio a fronte di quello che è sembrato di fatto un test psico-fisico per misurare l'attitudine a guidare la Superpotenza. Ed è qui che Biden è parso alle corde. Come quando si parlava di immigrazione, tema caldissimo di questa campagna. Lo staff di Biden, a metà confronto, ha parlato frettolosamente di un raffreddore del Presidente; per spiegare la voce debole e roca.

Ma già si parla di “forte panico” fra i Dem. Sempre che l'attuale commander in chief non decida per un passo indietro. Improbabile, però, secondo alcuni analisti. Lo stesso Biden, del resto, dopo la disfatta; avrebbe parlato ad un evento di buona prestazione. Ponendo l'accento sulla necessità di un fact-checking sulle dichiarazioni di Trump, definito un “bugiardo”. Irridente, dall'altra parte, l'ex Presidente; che ha sfidato il rivale a fare un test cognitivo, dicendosi certo che non finirebbe le prime domande.





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