In Germania il gabinetto tedesco ha varato l'aumento del salario minimo a 12 euro l'ora, a partire dal 1° ottobre. È quello che ha riferito il portavoce del governo Steffen Hebestreit, in conferenza stampa a Berlino. Attualmente il salario minimo è di 9,82 euro. L'aumento era uno dei progetti fondamentali dei socialdemocratici, concordati nel programma con Verdi e Liberali.
In Italia invece il cammino verso il salario minimo è ancora lungo. Se ne parla da molto tempo, ma in concreto non bolle nulla in pentola. Questo tema è stato inserito anche all'interno di programmi politici, come quello del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle, ma non ha mai visto la luce. Una settimana fa, il Presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, alla trasmissione tv "Mattino5" ha rilanciato nuovamente la tematica riportando l'argomento in oggetto di varie discussioni. Durante l'intervista ha detto: "Salari bassi, comportano pensioni basse, visto che siamo in un sistema contributivo. Non possono esistere lavoratori poveri". L'importo indicato dall'Unione europea sugli stipendi prevede un minimo compreso tra 7,50 euro e 10,50 euro l'ora. Per ora, la questione del salario minimo in Italia rimane un miraggio.