E' stato sepolto lo studente di 16 anni morto nell'attentato di mercoledì a Gerusalemme. Le esplosioni nei pressi di due fermate dell'autobus hanno causato anche il ferimento di oltre 20 persone, di cui due in fin di vita. Gli attentatori hanno scelto con cura le fermate di autobus usati prevalentemente da ebrei religiosi, e anche l'orario in cui i giovani vanno a scuola (le immagini mostrano zainetti di bambini per terra). Il premier incaricato Netanyahu ha promesso più difesa ma sulla provenienza dei terroristi le ipotesi sono tutte aperte.
Negli ultimi mesi gli attentati hanno ucciso 19 israeliani, ma con l'Autorità Palestinese in Cisgiordania la collaborazione sulla sicurezza funziona abbastanza. E al momento Hamas non ha interesse a impegnare la popolazione di Gaza con azioni che porterebbero a una dura risposta, proprio ora che sono arrivati i finanziamenti per la ricostruzione. Rimane la Jihad Islamica, manovrata dall' Iran, e forse proprio oggi attivata da Teheran dopo l'omicidio "mirato" di un alto ufficiale dell'Aeronautica Militare delle Guardie della Rivoluzione Islamica.
Massimo Caviglia