Le forze ucraine avanzano e annunciano la riconquista di 500 km2 nell'area di Kherson. Kiev denuncia bombardamenti di Mosca nei territori da cui i russi si sono ritirati. Ancora stallo sul fronte dei negoziati, con Zelensky che li ritiene "impossibili fino alla completa liberazione dei territori occupati". E la Cina si dice disposta a lavorare con Mosca a un ordine internazionale "più giusto e razionale".
Intanto l'Armenia chiede l'aiuto della Russia contro l'Azerbaigian. Questa mattina tra Azerbaigian e Armenia hanno concordato un cessate il fuoco. Mosca e Yerevan si sono impegnate a prendere provvedimenti per "stabilizzare la situazione" al confine tra Armenia e Azerbaigian: lo ha dichiarato oggi il ministero della Difesa armeno. In una conversazione telefonica con il suo omologo russo Sergei Shoigu, il ministro della Difesa armeno Suren Papikian "ha presentato la situazione derivante dall'aggressione su larga scala dell'Azerbaigian", ha reso noto il ministero armeno. Papikian e Shoigu "hanno concordato di prendere le misure necessarie per stabilizzare la situazione", ha aggiunto.