Cresce la tensione in Medio Oriente. Il timore di una risposta iraniana a Israele è sempre più concreta, ma funzionari della Casa Bianca ritengono che gli sforzi del presidente americano Joe Biden per frenare l'Iran dopo l'assassinio del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, stiano dando i frutti sperati e la repubblica islamica potrebbe riconsiderare il suo piano di risposta "pesante".
Di tutt'altro parere il comandante dell'Esercito iraniano, Abdolrahim Mousavi: "La gang criminale sionista – dice - non rispetta alcuna regola o legge e sicuramente la nostra risposta sarà dura”. Per il militare a provare questo è anche la nomina di Yahya Sinwar come capo dell'ufficio politico di Hamas: “Questo prova – afferma - che Israele non dovrebbe avere alcuna speranza sul proprio futuro”. Per il movimento islamico questa nomina rappresenta un forte messaggio di resistenza inviato allo stato ebraico.