Robert Fico, primo ministro della Slovacchia, è stato colpito da spari da arma da fuoco dopo un incontro tra i membri del governo nella cittadina di Handlova. Al momento dell'attacco si trovava in strada per salutare i suoi sostenitori. Fico è stato subito caricato in auto dagli agenti del suo servizio di sicurezza ed è stato portato in ospedale. Al momento non ci sono notizie sulle sue condizioni. Subito dopo l’attacco un uomo è stato arrestato: non ci sono tuttavia informazioni sulla sua identità.
"Oggi R. Fico è stato vittima di un attentato. Gli hanno sparato più volte ed è attualmente in pericolo di vita. E' stato trasportato in elicottero a Banská Bystrica, perché il trasporto a Bratislava richiederebbe troppo tempo a causa della necessità di un intervento urgente. A decidere saranno le prossime ore". Lo si legge in un aggiornamento postato sulla pagina Facebook del premier slovacco Robert Fico e rilanciato dai media slovacchi.
"L'ho fatto perché sono in disaccordo con le politiche del governo", Sarebbero le prime parole di Juraj Cintula, il 71enne che ha sparato a Fico, durante l'interrogatorio di cui i media locali rilanciano alcune immagini.
Robert Fico, primo ministro dalla fine dell’anno scorso, è il leader di Smer, un partito populista di sinistra, noto tra le altre cose per le sue posizioni filorusse. Quello attuale è il quarto governo guidato da Fico, che era già stato primo ministro dal 2006 al 2010 e in due governi dal 2012 al 2018.
Su X interviene subito la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen: "Condanno fermamente il vile attacco al primo ministro Robert Fico. Tali atti di violenza non hanno posto nella nostra società e minano la democrazia, il nostro bene comune più prezioso. I miei pensieri sono rivolti al primo ministro Fico e alla sua famiglia".