Una cerimonia che da sempre segue un rigido protocollo, carico di solennità, quella di insediamento dei Capitani Reggenti. Primo aprile che si apre, dalle ore 9.45, in Piazza della Libertà con l’alza bandiera al cospetto dei corpi militari schierati. Poi a Palazzo Valloni per l’omaggio del corpo diplomatico e consolare accreditato presso la Repubblica e l’allocuzione del Decano. Dopodiché i Capitani Reggenti eletti pronunciano il discorso di ingresso. Il corteo si sposta quindi da Palazzo Valloni nuovamente a Palazzo Pubblico per l’incontro con i Capitani Reggenti in carica, Mirko Tomassoni e Alberto Selva. A seguire, la Santa Messa in Pieve. Al termine del rito religioso, il corteo torna a Palazzo Pubblico dove l’oratore ufficiale della cerimonia, Giancarlo Michellone, introdotto dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, pronuncia l’orazione ufficiale. Ultimo atto delle celebrazioni: il giuramento sui Vangeli dei Capitani Reggenti eletti e lo scambio dei poteri attraverso il collare.
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